I peperoncini sott’olio sono un must a casa nostra: ogni anno a fine estate facciamo scorta per l’inverno. Sono golosi e perfetti da servire durante un aperitivo con gli amici: il vero problema è non mangiarli tutti!
Devo ammettere che il vero esperto di casa è Matteo: io cucino tutto il resto, ma dei peperoncini se ne occupa sempre lui, quindi gli ho chiesto la ricetta e i vari passaggi, per condividerli con voi.
Prepararli non è difficile, ma occorre fare attenzione ad alcuni passaggi, per scongiurare il pericolo botulino ed evitare di avere dei fastidi legati al piccante dei peperoncini.
La caratteristica di questi peperoncini tondi è che sono piccantissimi da crudi, mentre una volta cotti non lo sono praticamente più. Quindi vi consiglio di utilizzare dei guanti usa e getta mentre li pulite dai semi e un tagliere dove appoggiarvi, in modo da non contaminare il piano della cucina.
Nel momento della bollitura i peperoncini rilasciano nell’aria tutta la loro “piccantezza”, quindi meglio bollirli in un momento in cui potere creare un giro d’aria con le finestre aperte o meglio ancora effettuare questa operazione all’aperto.
Prima di invasare assicuratevi che i vasetti siano puliti, i coperchi siano nuovi e adatti a creare il sottovuoto: se questa operazione vi sembra complicata potete evitarla e conservare in frigo i vostri peperoncini per al massimo due mesi.
Ingredienti:
1 kg di peperoncini
5 Scatolette di tonno sott’olio da 50 g sgocciolato
70 g di capperi sotto sale
1 l di olio d’oliva
Per bollire:
Aceto (400 ml su 3 l di acqua)
Procedimento:
Tolgo il picciolo, tagliando la parte superiore del peperoncino e, aiutandomi con un cucchiaino levo tutti i semi. Lavo i peperoncini, togliendo eventuali semi rimasti e li metto a bollire in acqua e aceto per 5 minuti. Li scolo e li lascio asciugare, adagiandoli a testa in giù su un tagliere di plastica, in modo che esca tutto il liquido di cottura. Metto nel frullatore il tonno sgocciolato, i capperi e trito per bene. Riempio i peperoncini con la farcitura e li adagio all’interno dei vasetti cercando di lasciare meno posto possibile tra uno e l’altro. Verso l’olio fino a un centimetro dal bordo del vasetto e lascio riposare per 10-15 minuti. Rabbocco con altro olio se necessario (potrebbe scendere perché si infila tra i peperoncini). Chiudo bene con il coperchio. Adagio in una pentola capiente a testa in giù, aggiungendo attorno un canovaccio, per evitare che sbattano tra loro. Aggiungo l’acqua che deve coprire totalmente i vasetti. Faccio bollire a fuoco medio per mezz’ora e poi lascio raffreddare completamente con i vasetti all’interno (io l’ho fatto la sera e li ho tolti al mattino). Aspetto un mese prima di aprire per assaggiare.